lunedì 5 maggio 2008

L'elettronica applicata ai cessi.

A me l'elettronica piace. C'è tuttavia un settore dove ritengo non bisognerebbe mai
applicarla: quella dei cessi.

(Fonte della foto: http://prisonbreak24.forumup.com/about1335-0-asc-0-prisonbreak24.html)

A Linate ci sono i bagni con il sensore elettronico per lo scarico dell'acqua: non so quale sia il principio di funzionamento, so solo che teoricamente dovrebbero scaricare l'acqua quando l'essere umano ha finito le sue funzioni fisiologiche o subito prima che vada via.

Ieri c'erano almeno 2 water che continuavano a scaricare acqua continuamente, anche se nel bagno non c'era nessuno.

Perché questo spreco di acqua, quando da tutte le parti ci sentiamo dire che quella dell'acqua sarà la prima causa di tutte le guerre tra qualche decennio? A che serve il sensore elettronico in questo caso? Troppa fatica tirare l'acqua manualmente dopo aver fatto le proprie cose? Quanti litri di acqua vengono sprecati da un water che 24 ore su 24 scarica acqua? E la riparazione di un cesso che perde acqua, se la fa una ditta esterna, dopo quanti giorni viene fatta?

Sicuramente i motivi che hanno indotto ad installare dei cessi con sensore sono:

1. Il fatto di trovare il bagno sempre pulito: con lo scarico automatico, infatti, il bagno dovrebbe essere pulito anche quello che mi precede è maleducato e non ha l'abitudine di tirare l'acqua.

2. Motivi igienici: uno evita di toccare il pulsante di scarico.

Nobili motivi, pero' evidentemente queste apparecchiature hanno bisogno di manutenzione, altrimenti danno solo fastidi.

Poi sono andato a lavarmi le mani e c'erano i lavandini con il sensore elettronico che attivava l'acqua: un lavandino non funzionava anche se passavi la mano più volte di seguito, quello a fianco continuava ad emettere acqua all'infinito...

Nessun commento: